Una nuova coppia: SEO e Newsletter

SEO e Newsletter

Nella metodologia di Inbound marketing (metodo per attirare visitatori al sito e convertirli in contatti e clienti), arriva una nuova coppia per integrare le strategie e trasformarle in una leva efficace per aumentare la clientela. Sto parlando della Newsletter in un’ottica SEO!

La Search Engine Optimization (SEO) è alla base di tutta la tua strategia di comunicazione, in quanto è in grado di portare traffico all’interno del tuo sito e deve essere impostata correttamente per garantire un risultato. Quindi o ti affidi a un esperto di comunicazione o punti a migliorare le tue conoscenze sul tema.

L’email marketing è lo strumento principale per la creazione di una lista di possibili clienti interessati ai prodotti o servizi offerti dalla tua azienda (la lead generation)

Singolarmente, queste due strategie funzionano ancora perfettamente. Ma che ne direste di unirle? Se impostate in modo corretto ed integrate in modo strategico con il tuo web marketing, potrete amplificare i vostri risultati.

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Come attrarre il pubblico giusto è il quesito che devi porti durante lo sviluppo della strategia. Ecco i punti da tenere in considerazione per raggiungere il maggior numero di utenti.

Inserisci i link all’interno dei contenuti delle email

La tua azienda ha un sito internet? Allora sfruttalo! Attualmente l’email è considerato ancora un mezzo ideale per realizzare campagne di lead generation. Quindi, inserisci all’interno del testo i link delle pagine e dei contenuti che stai promuovendo. Avrai due piccioni con una fava: traffico organico verso il tuo sito e nuovi contatti. 

Ottimizza la tua campagna 

Per ottimizzare l’indicizzazione del tuo sito, usa i dati recepiti dalle campagne di email marketing. I dati statistici delle aziende possono aiutarti a migliorare la tua presenza all’interno dei motori di ricerca e, successivamente, valuterai le key words di successo per diffondere contenuti mirati.

Sfrutta i risultati della landing page prima dell’invio

Se hai creato una landing page per le offerte aziendali, studia il traffico che ha generato, le campagne pay-per-click (PPC) e l’adv sui social. Solo dopo aver valutato le migliorie da fare e apportato le modifiche necessarie, potrai inviare la tua email alla tua mailing list.

Utilizza il Pay Per Click per dare una spinta al CTR

Ormai il web risulta essere davvero affollato e per garantire un ricordo nella mente del consumatore, deve poter raggiungere i tuoi contenuti più volte prima che avvenga la conversione utente-cliente. Quindi, quando pianifichi la mailing puoi sostenerla con una campagna PPC, che inizi il giorno prima dell’invio e termini due giorni dopo. L’awareness che va a crearsi può aumentare i tassi di click-through rate (percentuale di click).

Ottimizza le Landing Page

Dai visibilità alle pagine di destinazione (o atterraggio): sono la soluzione vincente dell’inbound marketing. Prima di condividere le landing page tramite email, devono essere ottimizzate per i motori di ricerca (SEO). Questo significa che devi individuare un un titolo vincente e, successivamente, devi personalizzare l’URL e inserire le keyword.

I bottoni di condivisione sui Social Media

Sembra banale, ma è giusto ricordarlo. I Social Network aumentando la viralità del tuo contenuto, raggiungendo un maggior numero di persone interessate. Per fare questo non è sufficiente inviare contenuti tramite email, è obbligatorio aggiungere all’interno del testo i pulsanti per la condivisione social. Puoi anche chiedere ai tuoi destinatari di inoltrare il messaggio alla loro rete di contatti, qualora fossero interessati.

Testa i temi base dell’email

Gli argomenti alla base dei tuoi contenuti sono fondamentali per garantire il successo della tua campagna di email marketing. Non improvvisare, ma testa l’efficacia del materiale che vuoi diffondere e usa il pay per click: potrai raccogliere dati significativi in merito alle preferenze delle buyer personas.

Cosa vuol dire? Crea una lista di argomenti, imposta un annuncio per singolo argomento e analizza i dati che hai raccolto. Successivamente, verifica quale di questi ha avuto il maggior numero di click e crea la campagna di email marketing. Lo stesso discorso vale anche per Facebook ADS.

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In conclusione, è davvero utile l’inbound marketing? Sì!

La creazione di contenuti utili per consumatori ben definiti è alla base di tutto. Lo studio, la creazione e il monitoraggio dell’email marketing è finalizzato ad attrarre, convertire, chiudere la vendita e fidelizzare il cliente. Attraverso la strategia SEO, invece, punti a ottimizzare il processo di lead generation, portando traffico qualificato all’interno delle pagine del tuo sito aziendale.

Avete mai utilizzato questa strategia? Racconta quali risultati sei riuscito ad ottenere.

 

Pubblicato da Anna Pisano

Copywriter and Social Media Manager

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